Passione o gelosia per lei?

Solo chi ha scorso le immagini del book sul profilo o si è gustato i video che ho effettuato su mia moglie Aurora, può comprendere il turbine di sentimenti da cui sono assalito, allorché mi rendo conto che la mia dolce compagna di vita ha voglia di far la "porcellina" e regalarmi tanti bei cornini.
L'ultima volta è capitata durante le recenti feste natalizie trascorse a Caserta.
Tra una festa in famiglia ed altre tra amici, decidiamo di passare una goderci una serata un po’ piccante. Aurora mi convince a metter un last sul sito ed io,
come sempre, eseguo ed imposto tutto per cercare un bel ragazzo. Conosco bene le caratteristiche che il soggetto deve possedere affinché possa piacere a lei. Inutile dire che, come sempre, mi pervengono una marea di adesioni, ma, tra le tante, una in particolare colpisce Aurora. Si tratta di un ragazzo che ci aveva già contattato prima del COVID; a lei era piaciuto da subito e se lo ricordava con una punta di delusione per non averlo potuto avere. Le era rimasto impresso nella mente, quando si dice che la donna ama esser scopata prima nella mente, ed era strano, perché non era mai successa una cosa del genere.
Così mi sollecita ad organizzare con il tipo ed io, eccitatissimo, avverto che quella è una cosa diversa dal solito: un minimo di gelosia fa capolino in conseguenza di quella sua scelta.
Lo contatto e lui si dichiara subito disponibile; organizza ogni cosa: location munita di una bella jacuzzi e ce ne manda la posizione. Era la sera di Santo Stefano, avevamo una cena in famiglia, ma lei non voleva perdere l'avventura:
"Sì, amor mio, voglio scoparci come non ci fosse un domani. A te non dispiace, vero?"
Alla mia risposta assecondante quel progetto, Aurora prepara uno zainetto contenente il cambio d'abito che avrebbe eseguito in auto, per non dare nell'occhio ai parenti. Di certo non poteva presentarsi a cena troppo provocante, tipo calze autoreggenti, minigonna e scarpe dal tacco 12; la guardavo e pensavo che Aurora era decisamente presa da questo incontro con Fabrizio, Fabry per gli amici.


Già lungo il percorso per raggiungere la location, ci chiedevamo come sarebbe stata la serata e cosa avrebbe potuto fare il ragazzo, cioè fin dove avrebbe potuto spingersi, e, a quelle richieste, lei mi scrutava negli occhi sorpresa: era incuriosita positivamente da quel mio voler sapere e, mentre guidavo, mi si avvicina e sussurra all’orecchio che stavolta non si porrà limiti ed io dovrò starmene in disparte, senza interrompere alcuna iniziativa.
Un forte sentimento di gelosia, ma, nello stesso tempo, anche una poderosa eccitazione, mi assale, ma sto zitto continuando a guidare.
Quando arriviamo sul posto, lei, prima di scendere dalla macchina, mi fa assaporare quella che è la sua voglia, infilandosi un dito tra le cosce e portandomelo alla bocca.
E' un autentico schiaffo alla mia virilità: sarei capace di scoparla lì, senza perder tempo.
Ci avviamo all'hotel e lo aspettiamo nel vialetto. Da lontano notiamo un'ombra che si sta materializzando man mano che si avvicina. Quando ci raggiunge, non possiamo non prendere atto di quanto sia bello: è un ragazzo bellissimo, elegante, muscoloso, con uno sguardo magnetico. Ci scambiamo le presentazioni e noto l'imbarazzo di Aurora: di sicuro sarà eccitatissima e ciò mi fa pensare che la serata sarà super, ma ancora non sono preparato a ciò che sta per accadere.
Mentre ci rechiamo verso la camera, ci imbattiamo con un addetto alla sicurezza, il quale ci impedisce di proseguire.
In pratica veniamo travolti da incredulità e sorpresa. Era una scena davvero imbarazzante quella che ci capitava, allora ci ritiriamo e chiedo a Fabry cosa sia successo: lui è sorpreso non meno di noi.
Egli si prova a convincere l'addetto, proponendo d'esser disposto a pagare un eventuale supplemento.
Ma lo stronzo rifiuta e dice che in tre, non si entra.
Allora usciamo, mentre lFabry rimane a discutere un po’. Noi ci allontaniamo, ma non di tanto, fino a che ci viene incontro e ci dice che è profondamente dispiaciuto, per l'accaduto e si scusa, ma proprio non se lo aspettava.
Allora ci informa che andrà ad eseguire un nuovo checkout presso la reception.
A mia volta ero incazzato nero, non capivo più nulla, avvertivo un forte senso di rabbia e delusione, nel vedere Aurora delusa e dispiaciuta che se ne stava in silenzio. Anche Fabry era piuttosto deluso, non vedeva l’ora di poter accarezzare il corpo di Aurora e, mentre stava per allontanarsi, guardo Aurora negli occhi e percepisco che lei non vuole rinunciare a quel ragazzo.


Dall'espressione corrucciata di mia moglie, mi sorge spontaneo dirle:
"Amore, se vuoi puoi anche andar da sola". Al che lei mi guarda e mi dice:
"No, no, non esiste proprio che io faccia l'amore con un altro, senza la tua presenza non lo mai fatto”.
A quel punto, fermo Fabry e gli chiedo di darmi solo due minuti. Riprendo il discorso con Aurura e la convinco adducendo che può star tranquilla:
"Seguirò l'intero suo amplesso, a mezzo video chiamata". Lei sembra rasserenarsi, mi guarda negli occhi e mi chiede:
"Sei sicuro?" e così le propongo:
"Va pure, divertiti". Lei apprezza tutta la briga presa per non farle perdere l'occasione e me lo dimostra dandomi un bacio profondo. Non faccio in tempo a metabolizzare e lei si allontana con Fabry, mano nella mano.
Inutile dire quanto fossi eccitato, quindi corro in auto, accendo il telefono e la chiamo in video.
Vedo che iniziano a coccolarsi , lui usa tutta la sensualità possibile, è infinitamente dolce e la mette subito a suo agio.
Io mi sto gustando lo spettacolo da guardone incallito e inizio a registrare il video . Dopo un po’ di minuti, iniziano a spogliarsi: prima lui lo fa a lei e poi Aurora a lui. Quando gli tira giù i pantaloni, scatta fuori, come una molla, un cazzone grande e grosso.
"Mai visto nulla del genere" sussurra Aurora sorpresa ed eccitata.
"Mammamia, quant'è bello". Lo guarda con languore e mi fa capire che si sarebbe davvero divertita tanto. Io conoscendo mia moglie, le dico:
"Se vuole, può abbassare le luci" e lo dico per farla sentire più a suo agio, tanto le immagini che mi giungevano erano alquanto decenti. Le lucine accese mi segnalavano che li avrei ripresi per bene e già immaginavo quante seghe mi sarei fatto, mentre li filmavo, ma ancora non sapevo come si sarebbe svolta quella serata.
Loro abbassano le luci e si spostano sul lettone, lei mi dice di mettere in modalità "muto", per non disturbare. Eseguo, ma d'improvviso il cellulare si scurisce, vedo solo ombre e sento le loro voci e gemiti, intravedo Aurora che si contorce nel piacere come una serpente 🐍,,,
A me accade una cosa stranissima : oltre all’eccitazione, sono preso da una gelosia mia provata prima. Mi sentivo scoppiare la pressione a mille.


Sentivo lei presa da lui e lui che faceva delle cose che solo io conosco di Aurora. Cercavo di capire come faceva Fabry a conoscere il corpo di Aurora così bene. Si accarezzavano, si baciavano e, mentre Aurora si preparava a prenderlo in bocca, sento lui che le sussurra:
"Fa piano, altrimenti mi fai venire subito, non ti resisto".
Dopo un po' lei si rimette distesa sul lettone e lui inizia a baciare il suo corpo: sentivo i suoi gemiti e provavo tutte le sensazioni che la facevano vibrare sul mio corpo, quasi fossimo una cosa sola. Poi lui inizia a leccarle la figa, Aurora gode ma lui continua a baciarla ed accarezzarla; poi si china sul suo viso e le strofina la verga sul ventre e lei, eccitatissima, lo implora di metterglielo dentro, perché non ce la fa più a resistere. Allora lui si sposta, prende dell'olio e inizia a massaggiarla, appoggiandole la cappella sulla figa piena di umori. Lei è presa, ma, d'improvviso, lo ferma e gli chiede di indossare il preservativo.
Lui ne è sorpreso e le risponde che può star tranquilla, perché non ha nessuna malattia, ma lei insiste affermando che avrebbe dovuto chiederlo a me di poterla scopare a pelle. Lui cerca di tranquillizzarla, dicendo che aveva già parlato con me in chat e mi aveva chiesto se poteva farlo a pelle, se le fosse piaciuto, quali erano le sue parti erogene e cosa le piaceva in particolare (è allora che mi si accende la lampadina 💡, adesso mi era tutto chiaro. Lui la conosceva così bene facendola essere a suo completo agio, perché ero stato proprio io, tempo prima, ad informarlo su cosa sarebbe piaciuto ad Aurora e adesso lui stava mettendo in pratica tutte le cose di cui era a conoscenza). A quel punto lei non insiste più sui suoi rifiuti ed acconsente che lui proceda. Egli inizia pian piano a farsi strada tra le sue cosce e si abbassa sul suo viso per baciarla, perché sa che a lei piace, poi prende a penetrare dentro di lei con quello cazzone. Io continuavo a guardare e scoppiavo di gelosia; sento il loro piacere aumentare e lei, quando lo sente tutto dentro, lancia un urlo di piacere, accompagnato da gemiti continui. Sentivo che lui la sbatteva con vigore ed a me veniva spontaneo dire:
"Bastardo, noooooo ….. "quando lui si è steso su di lei. Dopo pochi colpi, lui si ferma e la informa che, con la sua figa gli sta spremendo il cazzo, non resiste più e sta per venire. Perciò se ne esce.
Riprende a baciarle figa, cosce, piedi, insomma tutto il corpo e continua a coccolarla: Le sussurra che è una bomba di sesso, che aveva desiderato da tempo la sua pelle vellutata e profumata ..


Poi la gira sulla pancia e inizia a baciarle il collo e la schiena. Io soffro, intravedendo ed immaginando cosa sta succedendo, perché si vedeva ben poco. Lui inizia a massaggiare il suo magnifico culo, compreso buchetto con un olio profumato che Aurora apprezza. Sentivo sempre i suoi gemiti, allora lui la mette leggermente a pecora e inizia ad infilarglielo di nuovo nella figa, ormai allagata dei suoi stessi umori. Dopo un po’ di ferma dentro di lei e inizia a trapanarla. Glielo fa provare dappertutto e le chiede se le piace. Aurora gli risponde che è in "trance", non è più in sé, sente solo piacere e lui allora le propone se le piacerebbe il rapporto anale.
Lei afferma che lo vorrebbe provare, ma con quel suo enorme coso di sicuro le farebbe male, è troppo grosso il suo cazzo. Lui la rasserena dicendole che, quando e se sente dolore, si fermerebbe. A quelle condizioni, lei acconsente e lui inizia a massaggiarle l'ano, poi la mette in posizione china, sale sulle sue gambe ed appoggia la cappella. Prova ad entrare lentamente, lei sente dolore ma non vuole perdersi quel piacere, allora alza un po’ il culo e, con le mani, si allarga le chiappe e gli dice di far piano. Lui, dolcemente, inizia ad entrare dentro di lei e, quando ormai è completamente disteso sulla schiena di mia moglie, sento un urlo di piacere. Aurora scatta con la testa all'indietro e lo bacia in bocca . Mentre io brucio dentro di me, lui è sopra di lei e la chiava come un toro. Lei gode ed io sento tutto dal vocale: i loro gemiti di piacere sono continui, ed io soffrivo come un cane, ma non avevo il coraggio di interrompere quella magnifica esperienza che vedeva mia moglie coinvolta in un momento di massima libidine. Mi accorgo che stanno esplodendo in un fiume di piacere, i loro gemiti sono sempre più forti ed io, accecato dalla gelosia, inizio ad insultarlo dandogli del bastardo, che sono pentito di averglielo permesso, perché per mia moglie, in quel momento, io nn esistevo più. Non aveva mai avuto un cenno per me, era presa solo da lui.
Lui esplode dentro di lei tutto il suo piacere. Aurora si rilassa in un intenso momento di goduria. Io non c’è la faccio più, accendo il microfono e gli dico:
"Basta, non c’è la faccio più". E' quello il momento in cui lei si rende conto di quanto io stia soffrendo. Prende il telefono, mi chiede scusa, si riveste e torna da me.
L’incontro è durato un'ora e mezza. Lei si era completamente scordata di me, che avesse un marito e che li stessi guardando, con il mezzo della video chiamata. Non era mai successo prima.
Dentro di me, schiumavo di gelosia.

Se fosse dipeso da me, avrei fermato tutto dopo appena venti minuti, ma sapevo anche che, se fossi andato in hotel, avremmo potuto prendere una denuncia, ma, per il suo amore, sono rimasto in silenzio, a soffrire.
Quindi? ….
Cornuto e mazziato.